ANCORA STRALCI DAL LIBRO PRIMO

Fra un mese  il  Libro Secondo sarà pronto: ancora un pò del primo :

L’anziana zia aprì l’uscio per far entrare Anna con un fagot­to di panni sul braccio. Indossava una veste povera e lisa, non aveva niente sul capo e sulle spalle come quando andava in chiesa e sotto alla veste il Presbiter ora guardava le forme di un corpo snello, ben fatto e ancora giovane. I capelli neri e raccolti in una crocchia, gli occhi gran­di e vivi ma su un viso pallido denotavano la tipica condizione di chi non mangiava ogni volta che aveva fame. 

…………………. Essendo un’anta piuttosto pesante, Anna dovette appog­giarne lo spigolo alla propria spalla per poterla alzare, spingere e tener dritta nello stesso momento. Così facendo il suo petto, che non era grosso ma giusto e sodo, finì per esser premuto contro la schiena del Presbiter. Per non cadere e dare maggior forza, protese anche in avanti la gamba destra che sfregando contemporaneamente contro la gamba destra del Presbiter e l’anta fece risalire il vestito più su di metà coscia.

LIBRO SECONDO

Il contratto per  ” CURTIS  LEMINE  –  Libro  Secondo “  è  firmato, la copertina definita, le cartine interne pronte !!!

Spero arrivi in fretta il 30 marzo 2013:  quei fogli profumeranno di stampa ancora fresca, ma il libro sarà nato!

 

ANCORA DAL LIBRO PRIMO

Qualche  riga:

Forse per ripagare chi mi ha tenuto in vita ed a maggior ragione per ripagare chi mi ha istruito, mi sono prefisso il compito di far conoscere alle genti che vivranno qui sotto il dominio di Venezia cosa è stata la loro terra. Dirò un po’ della storia che qui ha lasciato segni evidenti e quali azioni degne di nota e quali misfatti si sono consumati qui in questa ter­ra dove monti e terre basse vivono insieme da millenni, ma dove la gente non sempre è riuscita a convivere.

STRALCI DAL LIBRO PRIMO

Ecco ancora qualche riga del primo libro

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Loro hanno invece cavalli enormi aggiogati a grandi carri per trasportare tutto, e soldati di scorta perché ogni cosa deve arrivare senza intoppo alcuno e senza ritardo al Podestà e a quel suo servo venduto del Vescovo.
Ah! Si sono accoppiati bene quei due: uno comanda, l’altro benedice, tutti e due mangiano e rubano e van d’accordo neanche li avessero scelti apposta.
Il vecchio caprone vestito di rosso ha capito subito che questo Podestà non è l’anima santa che vuol far credere e insieme si dividono tutto quello che possono rubare, comprese donne maritate e non, quei porci.

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IL PRIMO LIBRO VA ED IL SECONDO E’ IN ARRIVO

Il   primo libro continua a darmi soddisfazioni che mai avrei immaginato mentre il secondo, già dall’editore da un bel pezzo, fra un paio di mesi dovrebbe essere in…pista.

Concentrato sulla finitura del secondo (copertina, quarta di copertina, cartine, ecc)   mi sembra di trascurare la mia prima creatura. Poi ho fatto il Prologo, la parte centrale e l’Epilogo del terzo e ultimo libro della trilogia.

Ho quotidianamente la sensazione di abbandonare qualcosa che è stato per me di un’importanza enorme.  Io lo tengo qui dentro di me, ma mi sento in colpa per averlo relegato fra le cose già fatte, fra quelle che non devo accudire più.

Allora, da qui all’uscita del secondo libro, ogni tanto prenderò qualche riga del primo e la farò rivivere qui nei messaggi che dovrei scrivere, nelle cose che dovrei comunicare, nelle domande che dovrei fare per “suscitare una reazione”. Queste parole me le sono trovate stasera nel mio sito facebook: eran lì da lunedì!!  Non faccio domande, metterò, a partire da adesso, qualche breve passaggio del primo libro.  Ed è un modo per non farmi sentire in colpa nei suoi confronti.

…………………..

All’interno delle mura eran state costruite case in ogni sin­golo pezzo di terreno, case una sopra l’altra, una attaccata all’altra e le strade eran larghe il solo spazio di un carretto.  Gli animali erano au­mentati con l’aumento della popolazione e girare per le strade era un continuo incrociarsi con galline, oche, cani, asini, ma­iali che rovistavano col muso ovunque, e poi si incontravano i signori con i loro cavalli.

Tutti questi animali facevano le loro necessità per la strada, dove anche il contenuto dei vasi da notte al mattino veniva buttato e, come se non bastasse, tutti urinavano e defecavano dove meglio ritenevan opportuno e gli ubriachi rimettevano il vino che già puzzava prima di entrar nel loro stomaco.

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“CURTIS LEMINE ” STA….VOLANDO !!!!

A metà novembre  ho acquistato un romanzo storico al “Libraccio” di Bergamo.  Con la titolare, una gentilissima signora, ho scambiato due parole e lei mi ha chiesto di lasciarle 10 copie del mio “Curtis Lemine”.

Una settima fa ricevo una telefonata e le parole sono state  “Siamo rimasti senza il suo libro” !!!!

Dieci libri sono……volati via!!!

Che soddisfazione!  Che incantevole regalo di Natale !!

BUON   NATALE  A   TUTTI

UN ROMANZO STORICO A……SCUOLA !!!!

FINALMENTE !!!   E’ la prima volta che mi capita di sentirlo.

Una professoressa di un liceo ha dato come compito ai ragazzi  quello di leggere un  ROMANZO   STORICO !!

Era ora!  Ve ne sono di veramente belli e molti aiutano a conoscere un  mondo scomparso in maniera  leggera e  scorrevole.  Il più delle volte è  quella storia che non c’è nei libri di testo,  spesso tralascia nomi, luoghi e fatti altisonanti,  ma racconta il modo di vivere di tutti i giorni  affiancando  il  lettore  ai personaggi del periodo.

Benedetta professoressa !!  Spero sia l’inizio e altri docenti ne seguano l’esempio. Brava !!!

 

 

BELLISSIMA POVERA ITALIA

Settimana scorsa ho fatto un viaggio attraversando Toscana, Umbria, Marche ed Emilia Romagna. L’autunno, mia stagione in assoluto preferita, mi ha per l’ennesima volta regalato la certezza di vivere in un posto incantevole.  Strette vallette,  piccole strade di campagna contornate da mille colori, vecchi paesini con le case abbracciate l’una all’altra, cordialità estrema nelle persone incontrate, profumo di vera umanità.

Il mio altro non è che romanticume superato,  però bellissima Italia, che angoscia vederti…… andar a rotoli.

VISITATORI SU YOU TUBE !

Ancora mi sto meravigliando di come 105  persone abbiano cliccato e visto le mie interviste su You Tube.  Sono più di cento!!!!

Spero solo abbiano trascorso alcuni momenti piacevoli. Grazie a tutti.

Ciao

EMOZIONE E …..CONFUSIONE !

L’amico Lucio di Teramo, che mi ha inviato uno dei commenti che trovate più sotto, ha fatto leggere il mio libro a suo fratello che è professore di lettere e di filosofia, chiedendogli  un suo commento.

Questo professore, ora in pensione,  ha risposto al fratello Lucio con ben tre pagine di commento, e Lucio le ha poi girate a me questa sera.

Che emozione amici miei !!!

Ha scritto del mio libro cose veramente incredibili che mi hanno commosso e dire che mi han riempito di felicità è poco davvero: sono rimasto sbalordito e confuso !

Oltretutto, pensate che questo professore ha scritto le tre pagine con una macchina da scrivere manuale!!!  C’è qualcuno di voi  esseri  di google, twitter, SMS,  you tube e di tutte le altre simili diavolerie  che si immagina, per scrivere qualcosa, di mettere un foglio bianco in un pezzo di ferraglia  con tante letterine che vanno a sbatterci sopra?  Come ho visto quelle tre pagine,  mi è apparso il Medioevo che tanto amo. Quella macchina, che anch’io usavo quasi cinquant’anni fa, oggi è ben più lontana del Medioevo come lo intendiamo.

Quello che ha poi scritto in quelle tre pagine resterà mio e nel profondo del mio cuore per sempre.

Sono certo  che il professore mi abbia di molto sopravvalutato, ma posso garantirvi  che mai, scrivendo un libro, avrei immaginato di avere una soddisfazione così grande.

Ciao